Il Decreto Ministeriale del 16 Febbraio 2007 introduce in Italia i nuovi metodi per la qualifica di resistenza dei sistemi protettivi ad elementi strutturali, siano essi strutture in acciaio, in calcestruzzo armato, in legno o misti.
CSI sin da allora si è specializzato nell’offrire il servizio di testing e classificazione di questi sistemi, come ad esempio vernici intumescenti, sistemi protettivi passivi come intonaci refrattari o rigidi (lastre in gesso rivestito o similari).
CSI è Laboratorio in Italia autorizzato dal Ministero dell’Interno secondo il D.M. 16.2.2007 ad eseguire prove e a poter elaborare abachi prestazionali secondo i nuovi metodi previsti dalla serie di norme europee EN 13381.
Sino dal 2007, CSI è l’unico laboratorio di resistenza al fuoco italiano ad eseguire prove per qualificare la resistenza al fuoco dei sistemi protettivi agli elementi strutturali.
La norma UNI EN 13381-8, nella sua ultima versione del 2013, è il riferimento per caratterizzare i sistemi reattivi, come la vernice intumescente, applicata su acciaio. Sempre su supporto in acciaio (profili aperti e chiusi), ma per sistemi protettivi non reattivi (come le malte a base di calcestruzzo e leganti idraulici, come il polistirene), la norma di riferimento è la UNI EN 13381-4.
La norma UNI EN 13381-3 è, invece, il riferimento univoco per qualificare i sistemi protettivi ad elementi strutturali in calcestruzzo.
Per tutti questi servizi CSI è Ente accreditato secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17025.
In dettaglio, CSI offre il servizio di prova e classificazione per i seguenti sistemi:
Per caratterizzare la resistenza al fuoco di tutti questi sistemi, CSI è anche Ente accreditato secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17025.