Molte categorie merceologiche rientrano nel campo di applicazione di specifiche direttive e regolamenti. CSI affianca l’interpretazione delle disposizioni comunitarie al servizio analitico per la verifica della rispondenza dei parametri chimici di legge anche per il packaging destinato al contatto con alimenti. Anche alcune sostanze utilizzate nella fabbricazione di materiali a contatto con alimenti sono soggette a procedure di registrazione REACH, se i materiali in questione sono fabbricati o importati nell'UE.
L’importazione di film plastici, imballaggi finiti o etichette va ascritta alla voce “importazioni di articoli”, dove per “articolo” si intende un oggetto a cui, in fase di produzione, viene data una forma, una superficie o un disegno particolari che ne determinano la funzione, in misura maggiore della sua composizione chimica.
Per gli articoli vige l’obbligo di comunicare al destinatario se vi sono sostanze altamente preoccupanti (SVHC, elencate in candidate list e costantemente aggiornate) in quantità superiore allo 0,1% peso sostanza/peso articolo: ogni produttore e importatore di articoli è tenuto a seguire tali aggiornamenti per ottemperare ai propri obblighi.
I film o gli articoli in genere non devono essere accompagnati da una scheda di sicurezza (a volte sono invece accompagnati da un documento non legiferato definito come Scheda di Uso in Sicurezza), che è invece richiesta per le sostanze o le miscele pericolose.
CSI svolge la verifica della presenza di sostanze altamente problematiche (SVHC) e verificare il rispetto delle restrizioni di cui agli allegati del Regolamento Reach (Reg. N° 1907/2006).